PALEO. La varietà delle espressioni culturali del Paleolitico antico in Italia. Interazioni centro/sud

  • Sezione: Antichità

  • Responsabili: Élisa Nicoud, ricercatrice presso il CNRS (UMR 7264 CEPAM); Roxane Rocca, post-dottoranda, UMR 7041-ArScAn, équipe AnTET; Marta Arzarello, ricercatrice, Università di Ferrara; Daniele Aureli, post-dottorando, Università di Siena; Marco Peresani, professore associato, Università di Ferrara

Presentazione

Il centro-sud dell’Italia conserva una straordinaria ricchezza di insediamenti umani del Paleolitico antico (1,4 a 0,12 milioni di anni fa). La diversità dei sistemi tecnici e delle modalità di strutturazione culturale dello spazio sembrano testimoniare anche un ruolo precursore della regione nel contesto mediterraneo ed europeo. Il progetto vuole quindi analizzare le prime dinamiche del popolamento umano in questa macroregione, ottenendo dati primari di qualità attraverso studi multidisciplinari sul campo e mediante l’analisi di numerose raccolte di reperti litici secondo approcci nuovi. Il primo asse (responsabili E. Nicoud e M. Peresani) riguarda quindi il centro Italia e si articola attorno a ricerche ben avviate nella Valle Giumentina (Abruzzo). Sulle basi geocronologiche e culturali già definite, saranno rivalutati altri siti in Abruzzo, Lazio e Marche. Verranno inoltre avviati studi multidisciplinari sul giacimento di Cingoli, nelle Marche, punto di partenza di ricerche future in questa regione. Il secondo asse (responsabili R. Rocca, M. Arzarello, D. Aureli) è dedicato principalmente al Paleolitico antico nel sud della penisola, in particolare allo studio del sito del Cimitero di Atella, in Basilicata. La prosecuzione delle ricerche iniziate da diversi anni nei siti di Ficoncella e Quarto delle Cinfonare e lo studio di vecchie collezioni (Riparo Paglicci, Campoverde) arricchiranno le conoscenze su questa regione.

Se la densità e la varietà dei siti italiani sono ben note, occorre rivalutare in maniera sistematica le vecchie scoperte (datazioni, paleoambienti, industrie litiche, funzione dei siti) e far emergere nuovi dati. È opportuno elaborare sintesi rigeneranti utilizzando approcci uniformi per elaborare nuovi quadri teorici.

Un confronto ragionato tra le aree centrale e meridionale della penisola restituirà i flussi delle prime popolazioni in entrata e in uscita dall’Italia nel contesto euromediterraneo. Si tratta di una regione d’innovazione, di una zona rifugio o di un crocevia?

Parole chiave

Paleolitico, Mediterraneo, Italia, popolamento, Valle Giumentina, Cimitero di Atella, Ficoncella, Quaternario

Numeri chiave

  • 4 siti paleolitici in fase di scavo
  • 10 siti riesaminati
  • 15 partner europei
  • Più di 50 ricercatori specializzati nello studio del Quaternario

Partenariato

Partner principali:

  • École française de Rome
  • CNRS, UMR 7264 CEPAM
  • UMR 7041-ArScAn, équipe ethnologie préhistorique
  • Università degli Studi di Ferrara,
 Dipartimento di Studi Umanistici, Sezione di Scienze preistoriche e antropologiche
  • Università di Siena, Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente, U.R. Preistoria e Antropologia
  • Université Paris 1-Panthéon Sorbonne

Altri partner

  • Soprintendenza Archeologia belle arti e Paesaggio dell’Abruzzo
  • Soprintendenza Archeologia belle arti e Paesaggio della Basilicata
  • Soprintendenza Archeologia belle arti e Paesaggio del Lazio
  • Centre national de la recherche scientifique, UMR 8591 LGP, UMR 5140, UMR 5060 IRAMAT CRP2A, UMR 7194 MNHN HNHP
  • Institut national de recherches archéologiques préventives
  • Università degli Studi della Basilicata
  • Università degli studi di Pisa
  • Università degli studi di Firenze
  • Università di Roma-La Sapienza
  • Università degli Studi di Napoli - L’Orientale
  • Université Bordeaux 3 Michel de Montaigne,
  • Consiglio nazionale delle Ricerche, IGAG
  • Commissariat à l’énergie atomique, UMR 8212 LSCE
  • Parco Nazionale della Majella
  • Comune di Abbateggio
  • Archeoclub di Pescara
  • Comune di Atella

Calendario delle operazioni

2017

  • Febbraio 2017: Studio delle collezioni di Quarto delle Cinfonare (Lazio)

  • Giugno-luglio 2017: Scavo nella Valle Giumentina (Abruzzo)

  • Agosto 2017: Scavo nel sito del Cimitero di Atella (Basilicata)

  • Settembre 2017: Studio delle collezioni di Ficoncella (Lazio)

2018

  • 8 giugno-14 luglio 2018: Scavo nella Valle Giumentina (Asse 1)

  • 1°-30 agosto 2018: Scavo nel Cimitero di Atella (Asse 2)

2019

  • 26 giugno – 5 agosto 2019: Studio a Valle Giumentina
  • Agosto 2019: Studio a Atella

Valorizzazione e risultati previsti

  • Pubblicazioni scientifiche e divulgative
  • Conferenze pubbliche
  • Comunicazioni in convegni e seminari
  • Monografia
  • Film documentario #INMINIMISMAXIMA (progetto IDEX JEDI UCA) – vedi trailer online

Page mise à jour le 14/01/2020

 

Programmi europei e nazionali ERC ANR

Laboratoire International Associé (LIA)

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