ASSI E PROGRAMMI SCIENTIFICI 2022-2026
La politica scientifica dell’École française de Rome è definita nel contratto di sviluppo pluriennale e concerne gli ambiti di studio e le aree geografiche di competenza dell’EFR: archeologia, storia, scienze sociali; Italia e Mediterraneo centrale, Maghreb e Paesi rivieraschi dell’Adriatico.
I programmi scientifici sostenuti dalla scuola, ripartiti in sei assi tematici, sono articolati come segue:
- Programmi strutturanti della durata di cinque anni approvati dal Consiglio scientifico (2022-2026): ventisei programmi strutturanti della durata di cinque anni sono stati selezionati dal Consiglio scientifico dell’EFR, sulla base delle competenze e su proposta della direzione. Tali programmi sono stati avviati il 1° gennaio 2022 e sono inseriti nel contratto quinquennale dell’istituzione.
- Progetti “Impulsion” (bando 2020)
- Programmi con risorse assegnate
Il coordinamento delle attività e dei progetti connessi a ciascuno dei suddetti assi tematici è assicurato da un direttore didattico.
Vengono inoltre accolte iniziative scientifiche di durata più contenuta, previa presentazione al comitato di coordinamento della politica scientifica e su approvazione del Consiglio scientifico dell’EFR.
ASSI SCIENTIFICI 2022-2026
I dispositivi di sostegno alla ricerca su cui si fonda la politica scientifica dell’EFR si concentrano su sei assi tematici:
- Spazi marittimi, litorali, ambienti insulari;
- Creazione, patrimonio, memoria;
- Popolazioni, risorse, tecniche;
- Territori, comunità, cittadinanza;
- Credenze, pratiche e istituzioni religiose;
- L’Italia nel mondo.
Asse 1 – Spazi marittimi, litorali, ambienti insulari
I programmi di questo asse invitano a combinare i metodi e i contributi dell’archeologia, della storia e delle scienze sociali, ambientali e marine nello studio delle forme e modalità di antropizzazione delle aree costiere e insulari. In che modo le società, considerate in tutte le dimensioni spaziali e temporali, sfruttano, si appropriano, si disputano e immaginano i diversi mari che compongono il Mediterraneo e i relativi confini terrestri? Il mare – spazio di separazione e di unione, di frontiera e di circolazione di merci e persone, di dominio e di conflitto – ha giocato un ruolo di primo piano nelle costruzioni sociali. Partendo dalle condizioni di abitabilità del Mediterraneo e dalla loro evoluzione nel tempo, i programmi di quest’asse intraprenderanno ricerche originali su varia scala, dalle comunità locali alle dinamiche della globalizzazione. Il campo di studio comprende le società e le economie marittime, i mestieri del mare, i conflitti d’uso e le costruzioni giuridiche; gli ecosistemi, le risorse e le conoscenze naturalistiche e cartografiche; la litoralizzazione degli insediamenti e delle attività, lo sviluppo costiero, le strutture portuali; e ancora le dimensioni paesaggistiche, estetiche e fisiche dei confini marittimi.
Programmes structurants 2022-2026
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ISOLE-STORIA. Archeologia e ambiente delle “isole di storia” del Tirreno: il caso di Ischia. Ricerche multidisciplinari per la ricostruzione delle risorse e dei networks mediterranei nel corso dei secoli
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GOUVILES. Gouverner les îles : territoires, ressources et savoirs des sociétés insulaires en Méditerranée (XVIe-XXIe siècle)
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VILLAE-ADRI. Villae et territoires littoraux et insulaires en Adriatique orientale (Istrie – Dalmatie) à l’époque hellénistique et romaine
Projets financés par le Conseil Européen de la Recherche (ERC)
Asse 2 – Creazione, patrimonio, memoria
Questi programmi saranno concentrati sui patrimoni materiali e immateriali (artistici e culturali, naturalmente, ma anche archivistici, linguistici, industriali, ecologici, ecc.), considerati nel loro contesto storico: saranno prese in considerazione, a monte, la creazione e, a valle, la memoria dei suddetti patrimoni. Il tema della trasmissione e, di conseguenza, della tradizione (ad esempio filologica), saranno ovviamente al centro delle riflessioni svolte in questo ambito, senza trascurare i conflitti, la messa a repentaglio e la distruzione di opere, patrimoni e supporti della memoria. Gli aspetti pratici ed estetici della creazione, le loro implicazioni sociali, la costituzione del patrimonio (ad esempio quello architettonico), la sua “archiviazione”, conservazione e valorizzazione, accanto alle questioni giuridiche pertinenti sono alcuni dei temi che verranno approfonditi sul lungo periodo: dalla creazione artistica nell’antichità agli usi passati e presenti, a fini politici o turistici, dei patrimoni.
Programmes structurants 2022-2026
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CARRACCI CONSERVART. Carracci ConservArt. Visualiser et comprendre la Galerie des Carrache à travers sa fortune critique, sa conservation et ses restaurations. XVIIe-XXIe siècle
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COPIESDIDACTIQUES. Copies didactiques. Les supports à l’enseignement de l’archéologie et de l’histoire de l’art antique (grec, étrusque, romain) en France, Grèce et Italie entre 1795 et 1945
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CULTURE-SCRIBALE. Culture scribale fragmentée. Vestiges des manuscrits hébreux en Italie – paléographie et histoire du livre
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DIPLOMA. DiploMA. Diplomatics in Mediterranean Area
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MEDMUS. Méditerranée(s) musicale(s) : Techniques, circulations et représentations – XIXe-XXIe siècles
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SPAZIDENTITA. Spazialità materiale e immateriale dell’italianità dalla Repubblica Cisalpina al Fascismo: territori, città, architetture, musei
Projets Impulsion
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COMPART. Constructions missionnaires jésuites des patrimoines arméniens et turcs : un siècle d'histoire (1881-1981)
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PROVENANCES. Redonner une provenance aux images. L’exemple de la Grande-Grèce pour une iconographie en contexte grâce aux sources documentaires (1734-1922)
Projets financés par l'Agence nationale de la Recherche (ANR)
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ANR CARRACCI CONSERVART. Carracci ConservArt. Visualiser et comprendre la Galerie des Carrache à travers sa fortune critique, sa conservation et ses restaurations. XVIIe-XXIe siècle
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ANR ARTERM. Du modèle italien aux spécificités nationales, l’émergence de la terminologie du patrimoine artistique français (XVe-XVIIe siècles)
Asse 3 – Popolazioni, risorse, tecniche
Si esamineranno in quest’ambito le popolazioni e le relative suddivisioni per età e genere, il loro accesso alle risorse e il ruolo, nelle società prese in considerazione, delle tecniche di ogni tipo (agricole, mediche, contabili, industriali, logistiche, ecc.) che hanno un impatto sulle popolazioni stesse. Si tratta di indagare dimensioni fondamentali quali la salute, l’invecchiamento, la mortalità, l’alimentazione, la sussistenza, il ruolo dei mercati, il rapporto tra l’uomo e l’ambiente, in particolare in ambito rurale, la storia di questo ambiente in relazione all’uomo e altre ancora. Dalle condizioni di vita nelle società preindustriali, marcate dalla lunga predominanza di un’economia di sussistenza, alle preoccupazioni presenti e future sulla salute delle popolazioni e perfino – in un contesto di crescita demografica e degrado ecologico – della capacità delle nostre società di soddisfare le necessità alimentari: una questione che per l’umanità è da sempre vitale.
Programmes structurants 2022-2026
Projets Impulsion
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La richesse de l’Église. Indicateurs économiques d’une institution universelle (Sud de l’Europe, XIVe-XVe siècles)
Projets financés par l'Agence nationale de la Recherche (ANR)
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FISTULAE. Le marché du plomb romain : ressources, organisation, acteurs
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PSCHEET. Pestes et sociétés humaines : émergence, évolution et transformations bio-culturelles
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SAHYLOR. Salubrité, Alimentation, HYgiène : les Latrines d'Ostie, port de Rome
Asse 4 – Territori, comunità, cittadinanza
L’obiettivo di quest’asse è quello di proseguire e rinnovare la tradizione degli studi sulle forme di appartenenza collettiva, sia in termini di pratiche e rappresentazioni, che di dispositivi normativi (in particolare giuridici) e di inscrizione nello spazio. Si guarderà, da un lato, alle modalità di partecipazione civica e politica, attraverso la costruzione – nelle società antiche o contemporanee – della cittadinanza, con le sue categorie, contorni e limiti (generi, gerarchie, esclusione, devianze, margini); e, dall’altro, alla questione dei regimi di proprietà, attraverso lo studio della regolamentazione o della contestazione delle disuguaglianze, della solidarietà e delle sue declinazioni, quali la carità o la protezione sociale. Si prenderanno inoltre in considerazione le forme di coesistenza tra popolazioni diverse, gli scambi e i conflitti che ne derivano, come le interazioni tra maggioranze e minoranze. L’ambiente urbano è una forma importante, ma non esclusiva, degli approcci alla socialità, il cui studio servirà a dare conto, su varie scale, delle trasformazioni dello spazio, degli attori in gioco e della loro materialità.
Programmes structurants 2022-2026
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APOLLONIA-SIRIS. Apollonia d’Illyrie et Siris-Héraclée de Lucanie. Archéologie comparée de deux trajectoires historiques complexes entre la Grèce et Rome (VIIe siècle avant J.-C. - IVe siècle après J.-C.)
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JPOL. Des Juifs en politique dans l’Italie de la longue Renaissance (XIIIe-XVIIe siècles) : pratiques, discours, modèles
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IOL. Ignobilia Oppida Lucanorum (IOL) : « Les villes sans renom des Lucaniens »
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MONOM. La monnaie dans l’Occident méditerranéen
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MEGA. Mégara Hyblaea : recherches dans la zone de l’Arenella
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PAX-NORMANNA. Pax Normanna. Conquérir, pacifier, gouverner dans les mondes normands, IXe-XIIe siècle
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KOMANI. Peuplement et territoires dans l’occident Balkanique (VIe-XVe s.). Komani, Sarda et Lezha
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REPENSER-10E. Repenser le Xe siècle au prisme des territoires : régulations et résistances dans une Europe en reformation (870-1000)
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VILMOUV. Villes en mouvement. Mobilités et recompositions socio-spatiales dans les espaces urbains de Méditerranée centrale (Italie, Malte, Tunisie)
Projets Impulsion
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DEMOPOL. Democratizing public space and policing. Transitions, circulations and contestations in Southern Europe from the return of democracy to the 1980s (Portugal, Spain, France, Italy, Greece)
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Italian Power. The Civic Elites of Roman Italy, 338 BCE-305 CE
Projets financés par l'Agence nationale de la Recherche (ANR)
Asse 5 – Credenze, pratiche e istituzioni religiose
Lo studio del fatto religioso, un tema antico ma sempre attuale nelle ricerche condotte dall’EFR, può essere incanalato in varie direzioni. Si privilegerà in primo luogo un approccio orientato dalla questione della materialità e visibilità delle religioni e dalla loro inscrizione nello spazio fisico e sociale, ad esempio attraverso il prisma dello studio dei luoghi di culto e del paesaggio religioso o delle forme di ritualità e devozione – con particolare attenzione al gesto, all’immagine, alla parola e alla scrittura. La legittimazione e l’inquadramento delle pratiche, delle credenze e delle norme religiose costituiranno un secondo punto focale concernente in particolare lo sviluppo delle dottrine, il processo di canonizzazione delle narrazioni e la costruzione di competenze e conoscenze religiose. Si tratterà, tra l’altro, di riflettere sui fenomeni di appropriazione, trasmissione o rifiuto e di capire come, all’interno delle società antiche o contemporanee, le varie istituzioni e i differenti attori in gioco abbiano definito e circoscritto l’ambito del religioso in relazione ad altre fonti di potere o normatività. L’economia del sacro è infine un aspetto meritevole di particolare considerazione.
Programmes structurants 2022-2026
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IRIS. Image et rituel dans l’Italie et la Sicile antiques
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CG-NICOPOLIS. Le paysage religieux des villes balkaniques et de leurs abords durant la période byzantine
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PORTA NOCERA. Pompéi, nécropole de Porta Nocera. Un laboratoire d’étude d’une tradition funéraire
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SORORES. Sorores. Les religieuses non cloîtrées en Europe du Sud, XIIe-XVIIIe siècle
Projets Impulsion
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Dispensatio. Histoire et sociologie d’un dispositif d’exception (Moyen Âge – XXIe siècle)
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Explorer les connexions entre les royaumes chrétiens d’Éthiopie et de Kongo et la Méditerranée médiévale et moderne
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ROTAROMA. La rote romaine, tribunal civil pontifical et juridiction transnationale, des années 1520 jusqu’au milieu du XIXe siècle
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CULTURE. L’écriture dans les lieux de culte en Italie et en Gaule entre le IVe s. a.C. et le IIe s. p.C.
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THYSDRUS
Projets financés par l'Agence nationale de la Recherche (ANR)
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MONACORALE. Histoire et archéologie des monastères et des sites ecclésiaux d’Istrie et de Dalmatie (IVe-XIIe siècle)
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PredicMO. Les grammaires de la prédication : lexique, cartographie, mise en scène (Moyen-Orient, XXe-XXIe siècles)
Projets financés par le Conseil Européen de la Recherche (ERC)
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ROTAROM17. Garantire la giustizia in Europa su scala transnazionale. La Rota Romana e la promozione di una cultura giuridica della negoziazione (c. 1560-1700).
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HUMANE. Humanitarian Aid, Politics and Religion: A Transnational History of the Catholic Near East Welfare Association from the 1920s to the present day
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SIGN-IT. Signacula in Roman and Post-Roman Italy: marking religious and cultural identity (2nd-11th c. CE)
Projet franco-allemand financé par l'Agence nationale de la Recherche (ANR) et la Deutsche Forschungsgemeinschaft (DFG)
Asse 6 – L’Italia nel mondo
L’Italia ha avuto un ruolo fondamentale nelle successive globalizzazioni, da quelle regionali – su scala mediterranea – dell’Antichità, fino alla costituzione di una diaspora italiana globale in epoca contemporanea, passando per i fenomeni di conquista militare e culturale (l’Italia conquistatrice o conquistata, l’Italia come modello culturale), senza dimenticare la funzione della penisola nella presa di contatto tra le varie parti del mondo e il ruolo della Repubblica italiana nell’integrazione europea attuale. L’attenzione si concentrerà sulla circolazione di persone, oggetti, conoscenze e idee dall’Italia al resto del mondo e sugli effetti di retroazione e ibridazione che tale circolazione comporta. L’interfaccia tra l’Italia e il mondo – rappresentata da porti, frontiere, metropoli e altri snodi delle varie reti regionali, continentali e globali – costituisce un importante ambito di studio. La centralità dell’Italia in termini di produzione documentaria è cruciale e l’EFR è impegnata nella valorizzazione di un patrimonio documentario italiano in grado di gettare luce su fenomeni sociali passati e attuali nel mondo intero.
Programmes structurants 2022-2026
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DICTAMINA. Dictamina. Transcription et mise en ligne de sources inédites sur la communication épistolaire italienne médiévale et sur son influence européenne (XIIe-XIVe siècle)
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MONDO500. Le monde dans une péninsule : espaces urbains, présences étrangères, économies des savoirs dans l’Italie du Cinquecento
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ARCHIVESPIE12. Reconstruire le monde, les sociétés et la personne humaine (1939-58) : l’apport global des archives vaticanes
Projets financés par l'Agence nationale de la Recherche (ANR)
Programmes structurants (2022-2026)Axe 1 – Espaces maritimes, littoraux, milieux insulaires Axe 2 – Création, patrimoine, mémoire Axe 3 – Population, ressources, techniques Axe 4 – Territoires, communautés, citoyenneté Axe 5 – Croyances, pratiques et institutions religieuses Axe 6 – L’Italie dans le monde |
Projets financés par l'Agence nationale de la Recherche (ANR)Axe 2 – Création, patrimoine, mémoire
Axe 3 – Population, ressources, techniques Axe 4 – Territoires, communautés, citoyenneté
Axe 5 – Croyances, pratiques et institutions religieuses
Axe 6 – L’Italie dans le monde
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Projet franco-allemand financé par l'Agence nationale de la Recherche (ANR) et la Deutsche Forschungsgemeinschaft (DFG)Axe 6 – L’Italie dans le monde
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Projets européens (Horizon 2020)Axe 5 – Croyances, pratiques et institutions religieuses |
Projets ImpulsionAxe 2 – Création, patrimoine, mémoire
Axe 3 – Population, ressources, techniques
Axe 4 – Territoires, communautés, citoyenneté
Axe 5 – Croyances, pratiques et institutions religieuses
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