I Mélanges

L’École française de Rome pubblica il periodico Les Mélanges de l’École française de Rome. Nato alla fine dell’Ottocento come Les Mélanges d’archéologie et d’histoire e diviso in due serie nel 1971 (Antichità e Medioevo, Tempi moderni), dal 1989 comprende tre serie a cadenza semestrale: Antichità (MEFRA), Medioevo (MEFRM), Italia e Mediterraneo moderni e contemporanei (MEFRIM). Cronologicamente più recenti, i MEFRIM pubblicano in tutte le discipline afferenti alle scienze umane e sociali – storia, ma anche antropologia, diritto, geografia, sociologia, scienze politiche ecc. − articoli relativi all’Italia e al Mediterraneo moderni e contemporanei fino al tempo presente, anche relazione al resto del mondo.

I Mélanges sono una rivista internazionale di classe A con peer review. Il periodico dedica uno spazio importante ai lavori basati su fonti romane, italiane, balcaniche e maghrebine, e pubblica dossier tematici coordinati da uno o più specialisti, edizioni di fonti, nonché articoli nella sezione dei varia. I testi sono pubblicati in francese, italiano, inglese, tedesco e spagnolo, con sintesi nella lingua dell’autore e in inglese.

La Bibliothèque des Écoles françaises d’Athènes et de Rome

Nel 1876 Albert Dumont, allora direttore dell’École française d’Athènes, fonda la Bibliothèque des Écoles françaises d’Athènes et de Rome (BEFAR) per permettere la pubblicazione delle tesi dei membri dei due istituti. Per quanto riguarda la parte romana, la collezione accoglie oggi qualsiasi monografia tratta dai lavori degli ex membri (dottorato, abilitazione a dirigere ricerche o qualsiasi lavoro scaturito dal soggiorno all’École française de Rome).

ll Bulletin archéologique des Écoles françaises à l’étranger 

Creato nel 2020, le Bulletin archéologique des Écoles françaises à l’étranger raccoglie i contributi dell’École française d’Athènes, dell’École française de Rome, dell’Institut français d’archéologie orientale, dell’École française d’Extrême-Orient e della Casa de Velázquez, riuniti nel Réseau des Écoles françaises à l’étranger. Questo bollettino in versione esclusivamente elettronica, multilingue e a flusso continuo, propone dunque tutta le novità delle ricerche archeologiche condotte da questi istituti, in tutto il bacino mediterraneo ma anche nei Balcani, in India e in Asia. https://journals.openedition.org/baefe/

La Chronique des activités archéologique 

La Chronique propone resoconti di operazioni archeologiche a cui l’École française de Rome è associata o condotte da équipe francesi in Italia, Nordafrica e Balcani. Qui i responsabili delle operazioni presentano i risultati preliminari delle loro ricerche archeologiche, dalla preistoria alla fine del Medioevo. La Chronique, in precedenza pubblicata all’interno dei Mélanges de l’École française de Rome, ha costituito dal 2012 una pubblicazione autonoma, in versione elettronica e a flusso continuo, consultabile su https://journals.openedition.org/cefr/

Dal 1° gennaio 2021, la Chronique des activités archéologiques dell’École française de Rome non viene più alimentata. I resoconti dei cantieri di scavi dipendenti dall’École française de Rome e dal Centre Jean-Bérard sono ormai pubblicati nel Bulletin archéologique des écoles françaises à l'étranger.

La Collection de l’École française de Rome

Nel 1964 l’École française de Rome crea i Suppléments aux Mélanges, che nel 1972 diventeranno la Collection de l’École française de Rome. Essa riunisce le opere collettive nate dai programmi di ricerca, le pubblicazioni dei cantieri di scavi e alcune monografie. Copre un ampio arco cronologico che va dalla preistoria al tempo presente.

Lectures méditerranéennes

Esplorare, descrivere, analizzare, a piccoli passi, il Mediterraneo, e i suoi vari aspetti, è lo scopo della collana Lectures méditerranéennes. La pluralità di sguardi, di punti di vista e di interpretazioni si declinano in un mosaico di testi, tratti da conferenze, incontri e dibattiti tenutisi a Roma. Con questa collana, l’École française de Rome “apre” le sue porte a un pubblico interessato a comprendere come e perché il Mediterraneo - a volte considerato come un “lago interno” - abbia assunto un’importanza cruciale nel corso della storia.

Collezione inaugurata in libreria nel 2021

Roma Antica

Negli anni Ottanta, l’EFR et la Soprintendenza archeologica di Roma hanno creato questa collezione destinata a pubblicazioni comuni, in particolare ai risultati degli scavi condotti dall’EFR sul territorio posto sotto la tutela della suddetta Soprintendenza.  

Sources et documents

Questa collezione è la continuazione della collana Sources et documents d’histoire du Moyen Âge fondata da André Vauchez alla fine degli anni Novanta. La nuova serie accoglie l’edizione critica di fonti di ogni epoca, compresa la pubblicazione dei materiali riguardanti il campo delle scienze sociali.  

Acta Nuntiaturae Gallicae

Nata nel 1961 in collaborazione con la Pontificia Università Gregoriana, questa collana ha come obiettivo la pubblicazione della corrispondenza degli ambasciatori della Santa Sede, nunzi e legati in Francia sotto l’Ancien Régime.

Cataloghi di mostre e la Bibliographique analytique de l’Afrique antique

Al di fuori delle serie tradizionali vengono pubblicati diversi lavori: monografie di grandi monumenti (Le Palazzo Farnese, La villa Médicis), cataloghi di mostre di cui l’École garantisce la presentazione scientifica, una bibliografia critica corrente dei lavori sul Maghreb antico (Bibliographie analytique de l’Afrique antique).

I Classiques École française de Rome

Nel 2014, l’EFR ha lanciato una nuova serie intitolata Classiques École française de Rome, disponibile in libreria. In formato semi tascabile e a un prezzo accessibile (da 20 a 25 €), la collana propone al pubblico titoli imprescindibili ma ormai fuori catalogo. Pubblicati a cadenza regolare, i Classiques sono inoltre accompagnati da prefazioni o postfazioni di aggiornamento o integrazioni bibliografiche. Riprendendo i successi della Collection e della BEFAR, ormai diventati opere di consultazione per la ricerca in storia, archeologia o scienze sociali, la serie si presenta dunque come un faro sul passato e sul mondo contemporaneo. Essa interesserà tanto gli insegnanti di scuole medie, licei o università quanto gli studenti, come pure il grande pubblico colto e curioso.

Registres et lettres des papes

Questa collana, inaugurata dal primo direttore dell’EFR, Auguste Geffroy, ha sempre pubblicato i registri dei papi del XIII e del XIV secolo. L’impresa prosegue in collaborazione con il Centre interuniversitaire d’histoire et d’archéologie médiévales di Lione (UMR 5648) e l’Institut de recherche et d’histoire des textes (CNRS, Parigi). Dagli anni 2000 è pubblicata in formato elettronico dall’editore Brépols con il titolo Ut per litteras apostolicas.

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