Bruno Trentin e la riflessione sull'89 francese
École française de Rome, Piazza Navona 62
The 11/22/2019 from 11 h 00 at 13 h 30
Il rapporto con la Francia per Trentin fu una questione sentimentale, di formazione ed educazione personale (era più a suo agio a parlare il francese che l’italiano e confessò di aver sempre ragionato in francese anche quando utilizzava la lingua italiana): Bruno Trentin, infatti, era francese di nascita (Pavie in Guascogna), figlio di Silvio Trentin già parlamentare del Regno d’Italia e costretto per il suo antifascismo all’esilio francese dal 1926 al 1943; inoltre sposò una giornalista francese, Marcelle Padovanì. Ma il rapporto con la Francia fu anche, se non soprattutto, una ininterrotta fascinazione culturale.
Alla Francia, e in particolar modo ai grandi temi della Rivoluzione del 1789, dedicò le sue migliori energie intellettuali cercando di attualizzarne attraverso la sua azione politica e sindacale i grandi principi di libertà e uguaglianza. Anche i suoi scritti, a partire da La città del lavoro. Sinistra e crisi del fordismo, Feltrinelli, Milano, 1997, non sono altro che un continuo dialogo con la cultura francese da cui trarre l’ispirazione per immaginare una società più giusta ed equa. Queste riflessioni, assolutamente originale per il mondo sindacale europeo, rappresentarono la base sulla quale costruì l’idea del sindacato dei diritti che cercò di realizzare alla guida della CGIL da 1989 al 1993.
Programma
Ore 10.00
Inizio lavori - Saluti
Virgile Cirefice, membro dell'École Française de Rome
Christophe Musitelli, Consigliere culturale Ambasciata di Francia, Direttore Istitut Français d’Italia
Fulvio Fammoni, Presidente Fondazione Giuseppe Di Vittorio
Ore 10.30
Relazioni
Prof. Eric Vial (Università di Cergy-Pontoise)
L'eredità di Bruno Trentin: il 89 francese di Silvio Trentin, suo padre
Prof. Fabrizio Loreto (Università di Torino)
Una nuova idea di sindacato: la CGIL e il sindacato dei diritti
Prof. Adolfo Pepe (Fondazione Giuseppe Di Vittorio)
Libertà ed eguaglianza: il ritorno al 1789 francese
Ore 12.00
Fine lavori
Organizzato da:
- Florence Ferran (Institut français Italia)
- Adolfo Pepe (Università degli Studi di Teramo)