Chercheurs résidents auprès de l’École française de Rome

Ricercatori residenti presso l’École française de Rome

Dopo la ripresa delle attività nel 2012, le Écoles françaises à l’étranger hanno creato lo statuto di ricercatore residente nei loro istituti.

All’École française de Rome (EFR), tale statuto è assegnato a docenti-ricercatori, ricercatori strutturati o post-dottorandi a contratto che vengono accolti per un soggiorno da tre a sei mesi, eventualmente rinnovabile, al fine di svolgere la propria attività di ricerca a Roma, nel quadro di uno dei sei filoni tematici di ricerca definiti dal Consiglio scientifico. Particolare attenzione sarà rivolta alle candidature che contribuiscono allo svolgimento di uno dei nuovi programmi scientifici (2022-2026) sostenuti dall’EFR.

L’accoglienza è regolamenta per convenzione tra l’EFR e l’organismo di riferimento dei ricercatori. L’EFR mette a disposizione di questi ultimi tutti i suoi mezzi materiali e scientifici per favorire la realizzazione del loro programma.

Ai vincitori che non beneficino di finanziamenti esterni può essere inoltre proposto un aiuto per facilitare il soggiorno fuori dalla loro residenza:

  • la copertura dell’alloggio, che può essere di due tipi: l’assegnazione di un monolocale con cucina per due persone (ricercatore ed eventuale accompagnatore) all’interno della residenza nell’edificio di piazza Navona, o il versamento di indennità di pernottamento corrispondenti a circa 2000 € per un mese.
  • il rimborso di un viaggio a semestre verso il luogo di residenza principale, in base alla tariffa economica deliberata dal Consiglio di amministrazione dell’EFR (300 € max. per un viaggio Europa-Italia o 450 € nel caso sia necessario raggiungere l’aeroporto principale effettuando un primo tragitto superiore o uguale a 100 km)

 

Per conoscere il calendario del reclutamento, presentare domanda e per qualsiasi informazione supplementare, consultare il bando nella pagina francese del sito web

 

 

Ultimo aggiornamento il 21/12/2021

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