Conferenze di storia: Jean-Luc Fournet invitato a Roma per un nuovo ciclo delle Lectures méditerranéennes nel 2024
Jean-Luc Fournet, professore di "Cultura scritta nella tarda Antichità e papirologia bizantina" al Collège de France, è l'ospite di questa ottava edizione delle Lectures méditerranéennes a Roma.
Le sue quattro conferenze, da maggio a giugno 2024, saranno incentrate su La fine di una scrittura e l'inizio di un mito: i Greci e gli geroglifici.
Le conferenze di Jean-Luc Fournet collocheranno il fascino dei greci per i geroglifici nel contesto storico della scomparsa della scrittura egiziana tradizionale e dello sviluppo del copto. La concezione che i Greci hanno avuto dei geroglifici ha a lungo influenzato l'immaginario moderno, ma ha anche ritardato la decifrazione dei geroglifici. Questo ciclo di conferenze, il cui tema collega diverse culture mediterranee (cultura faraonica, ellenismo e Rinascimento europeo), non poteva trovare una cornice migliore della città di Roma, culla della riscoperta dei geroglifici.
Appuntamento al 21 maggio 2024, a palazzo Farnese, per la prima conferenza nell'ambito delle Lectures Méditerranéennes.
Ciclo organizzato dall'École française de Rome in partenariato con l'Ambasciata di Francia in Italia, l'Institut français Italia, l'Accademia di Francia a Roma - Villa Medici, la fondazione Primoli e il Museo Nazionale Romano.
In attesa della pubblicazione del programma, avete la possibilità di:
- ascoltare Jean-Luc Fournet in un episodio del podcast di Radio France su La fin des anciennes écritures égyptiennes et le début d’un mythe ;
- rivedere la sua conferenza inaugurale al Collège de France Culture écrite de l'Antiquité tardive et papyrologie byzantine.
Le Lectures méditerranéennes
Ciclo di conferenze e raccolta di libri, le Lectures méditerranéennes continuano a rinnovare la nostra conoscenza del passato del Mediterraneo, o più precisamente dei "Mediterranei". Dal 2016, sette relatori sono stati invitati a Roma nell'ambito di questa rassegna:
- Olivier Poncet, Mazarin et l’Italie
- Annliese Nef, Un nuovo mondo nel Mediterraneo: l'Islam (VII-X sec.)
- Andrea Giardina, Sorelle latine. Storia di un mito tra cultura e politica
- Ali Benmakhlouf, I viaggi filosofici di Averroès, Maïmonide, Montaigne
- Giuliano Milani, Gli insulti del giovane Dante: poesia e politica a Firenze
- Claudia Moatti, Dalla res publica alla Repubblica, tra antichità e modernità
- Edhem Eldem, Gli Ottomani e il passato mediterraneo: narrazioni, eredità, patrimonio
Questo ciclo di conferenze pubbliche intende sottolineare il ruolo centrale dell'area mediterranea nella costruzione del mondo europeo, una evidenza che si riflette nell'espressione "culla di civiltà" utilizzata per descriverla. Per diversi millenni, le civiltà si sono succedute, dando forma a un mondo la cui originalità è stata più volte sottolineata.
L'obiettivo è quello di esaminare la realtà contemporanea del Mediterraneo attraverso il prisma delle varie scienze sociali. Rivisitare le epoche e le persone del passato attraverso gli occhi e le domande degli uomini e delle donne del XXI secolo, dare alle grandi questioni che ci troviamo ad affrontare all'inizio del secondo millennio (mobilità, ambiente, religioni, territori, ecc.) la profondità della riflessione storica, questa è l'ambizione alla base delle "lectures".