Le "korai" di Medma tra di noi. Gli ex voto di un santuario greco restuititi tramite fotomodellazione

Exposition

École française de Rome e Accademia d'Ungheria in Roma

Dal 24/02/2022 al 09/04/2022

Mostra

24 febbraio - 9 aprile 2022, Roma

ÉCOLE FRANÇAISE DE ROME (PIAZZA NAVONA 62) E ACCADEMIA D’UNGHERIA IN ROMA (PALAZZO FALCONIERI)

Le korai di Medma tra di noi. Gli ex voto di un santuario greco restuititi tramite fotomodellazione / Les Dames de Medma chez nous. Les offrandes d'un sanctuaire grec restituées par la photomodélisation

 

Org. Ágnes Bencze (Università Cattolica Péter Pázmány) e Franco Prampolini (Università Mediterranea di Reggio Calabria, Laboratorio SuMMA)

Partners: Soprintendenza ABAP Reggio Calabria-Vibo Valentia, Università Mediterranea di Reggio Calabria, Università Cattolica Péter Pázmány, Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, Accademia Nazionale dei Lincei, Dipartimento Patrimonio Architettura Urbanistica dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, CeRCoLoc – Centro di Ricerche sulle Colonie Locresi dell’Università Cattolica Péter Pázmány

Sponsors: Natura Energia e Territorio (Polo d’innovazione ambiente e rischi naturali), PoliArt

 

Presentazione

La classe più nota dei reperti archeologici rinvenuti nel territorio dell’antica Medma, l’odierna Rosarno (Calabria), è senz’altro quella delle statuette di terracotta, presentate al mondo scientifico in termini professionali per la prima volta da Paolo Orsi, nel 1914, ma già in circolazione sul mercato antiquario europeo e oltremare dalla fine dell’Ottocento. Testimoni di un gusto plastico originale e nello stesso tempo strettamente legato alla cultura visiva greca del tardo arcaismo e del periodo classico, le statuette, grandi busti e protomi, hanno conquistato i musei del mondo con la loro varietà e coerenza stilistica. Manca però tuttora uno studio basato sulla documentazione esaustiva dei complessi archeologici che ne rappresentano il contesto.

La mostra presenta al pubblico un aspetto metodologico – la digitalizzazione e fotomodellazione in 3D – di un progetto di ricerca, avviato nel 2017, che ha come scopo la catalogazione e lo studio sistematico dei materiali rinvenuti da Orsi nella stipe votiva di Contrada Calderazzo, a Rosarno.

 

I curatori

Ágnes Bencze

Professore associato dell’Università Cattolica Péter Pázmány di Budapest e responsabile scientifica del centro di ricerca CeRCoLoc.

Archeologa classica di formazione, specializzata su problemi storico-artistici trasversali, soprattutto sui fenomeni stilistici della scultura. In ambito classico ha studiato in esteso le produzioni coroplastiche di età arcaica e classica della Magna Grecia, occupandosi prima di Taranto greca e, dal 2017, delle colonie locresi, in primis Medma.

 

Franco Prampolini

Professore associato di Rilievo dell’Architettura, responsabile del Laboratorio di Modellazione multiscala dell’Architettura e Archeologia (SuMMA Lab.) del Dipartimento PAU dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Fondatore e responsabile scientifico del Laboratorio SuMMA. Membro del Comitato Scientifico del CerCoLoc presso l’Università Cattolica Péter Pázmány.

Coordinatore tecnico-scientifico dei progetti “Medma. Touch, feel, think” e “In Ambiente di mito – EcoMedma” che prevedono la digitalizzazione integrale del patrimonio museale e del Parco Archeologico di Medma-Rosarno.

 

INFORMAZIONI PRATICHE

Percorso della mostra

Il percorso presenta, in due sedi romane, riproduzioni di statuette di Medma stampate in 3D, fotoriproduzioni, video-animazioni e panelli informativi.

 

Date della mostra

La mostra è aperta dal 24 febbraio al 9 aprile 2022.

 

Orari di apertura

  • Presso l’École française de Rome:

Dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 18:00

Il sabato dalle ore 10:00 alle ore 13:00.

  • Presso l’Accademia d’Ungheria In Roma:

Dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 19:30

 

Ingresso

Ingresso gratuito

Nel contesto della crisi sanitaria, ricordiamo che è obbligatorio indossare la mascherina all’interno, nonché l’uso del gel disinfettante ed il rispetto della distanza interpersonale di un metro.

 

Indirizzi

École française de Rome, galleria, piazza Navona, 62,

Accademia d’Ungheria In Roma, Palazzo Falconieri, Via Giulia 1

 

Contatti

École française de Rome, T. (+39) 06 68429001

Accademia d’Ungheria, T. (+39) 06 68896700

 

Nella stampa:

  • Le Korai di Medma: volti dalla Magna Grecia (Mediterraneo Antico, 27/03/2022), présentation de l'exposition "Les korai di Medma fra di noi" présente à l'École française de Rome et à l'Accademia d'Ungheria du 24 février 2022 au 9 avril 2022.

 

 

  • Inaugurate a Roma le due esposizioni delle korai di Medma (Gazzetta del Sud, Reggio, 27/02/2022), retour sur l'inauguration de l'exposition "Les korai di Medma fra di noi", présente à l'École française de Rome et à l'Accademia d'Ungheria du 24 février 2022 au 9 avril 2022.

 

 

 

  • Le antiche terrecotte di Medma fotomodellate in 3D (Il Giornale dell'Arte, 23/02/2022), présentation de l'École française de Rome, de ses deux sièges, place Navone et au palais Farnèse, des sous-terrains du stade de Dioclétien accessibles au public et annonce de l'exposition "Les korai di Medma fra di noi", présente à l'École française de Rome et à l'Accademia d'Ungheria du 24 février 2022 au 9 avril 2022.

 

 

  • A Roma, le immagini di Medma (Il Quotidiano del Sud, 20/02/2022), présentation de l'exposition "Les korai di Medma fra di noi", présente à l'École française de Rome et à l'Accademia d'Ungheria du 24 février 2022 au 9 avril 2022.

 

 

 

  • Il Museo si apre all'École française (Gazzetta del Sud Reggio, 19/02/2022), présentation de l'exposition "Les korai di Medma fra di noi", présente à l'École française de Rome et à l'Accademia d'Ungheria du 24 février 2022 au 9 avril 2022.

 

  • Le "korai" di Medma in mostra a Roma all'Ecole Française (Gazzetta del Sud, Reggio, 17/02/2022), présentation de l'exposition "Les korai di Medma fra di noi", présente à l'École française de Rome et à l'Accademia d'Ungheria du 24 février 2022 au 9 avril 2022.

 

Ultimo aggiornamento il 05/04/2022

 

Categorie : La recherche Exposition Archéologie Presse
Pubblicato il 15/02/2022 - Ultimo aggiornamento il 07/11/2022
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