Roma dal primo al secondo dopoguerra (1918-1948)
Convegno internazionale: Roma, Società Romana di Storia Patria (15-16 dicembre 2022)
La Società Romana di Storia Patria, in cooperazione con l’Archivio Centrale dello Stato, il Deutsches Historisches Institut in Rom, l’École française de Rome, la Sapienza Università di Roma, l’Università di Roma Tor Vergata, l’Università Roma Tre, e con il patrocinio dell’Unione internazionale degli istituti di archeologia, storia e storia dell’arte in Roma, invita alla presentazione di proposte di intervento in vista dell’organizzazione di un convegno di studi di riflessione storiografica sulle trasformazioni di Roma nel periodo dal primo al secondo dopoguerra (1918-1948), utile anche nell’occorrenza del centenario della “Marcia su Roma” (28 ottobre 1922).
Si intende promuovere una discussione con un taglio ampiamente multidisciplinare che potrà riguardare:
- le premesse, legate sia alle profonde modifiche economiche, sociali e politiche generate dalla Prima Guerra Mondiale e dal dopoguerra, sia al nuovo quadro internazionale e alla gestione della pace, sia alla crisi dello stato liberale;
- gli eventi dell’ottobre 1922;
- la nascita e il consolidamento del regime fino alla sua caduta nel dramma della guerra e della sconfitta; i rapporti tra Stato e Chiesa; le leggi razziali;
- la guerra di liberazione e i primi anni della ricostruzione;
- i riflessi e le interazioni nazionali e internazionali delle vicende romane e della costruzione di un nuovo mito della città (anche in comparazione/relazione con altre città italiane e straniere).
In questo ampio scenario, gli eventi e le trasformazioni che segnano la storia della Capitale è auspicabile che ricevano un’attenzione sotto vari profili: politico-istituzionale, sociale, economico, demografico, urbanistico, culturale, artistico, architettonico e della comunicazione.
Il convegno si articolerà in alcune relazioni di inquadramento programmate, nella presentazione di paper per aree tematiche a seguito della call e in una tavola rotonda conclusiva. Gli interventi potranno essere svolti in italiano, francese e inglese e avranno una durata di max 20 min.
La call per la presentazione di proposte è rivolta a un pubblico di studiosi e di esperti (sono in particolare sollecitati dottorandi e giovani studiosi).
Le proposte di intervento devono essere inviate a roma1918.1948(at)gmail.com, entro il prossimo 15 luglio 2022, mediante la trasmissione di un abstract (di max 400 parole, con l’indicazione di titolo, obiettivi e cenni su metodologia e fonti) e di un sintetico C.V. (max 150 parole) del/i proponente/i. L’accettazione delle proposte verrà comunicata entro il 30 luglio 2022. Il testo (o una sintesi di 1000 parole) dell’intervento dovrà pervenire entro il 30 novembre 2022. È prevista la pubblicazione degli interventi che costituiscono contributi originali, previo processo di blind review. I testi nella versione definitiva per la stampa dovranno pervenire entro il 28 febbraio 2023 e non potranno superare le 7.000 parole (note incluse).
Un Comitato scientifico coordinerà la valutazione delle proposte e l’organizzazione del convegno.