Scomparsa di Pierre Milza

Apprendiamo con profonda tristezza della scomparsa di Pierre Milza, eminente specialista francese del fascismo e dell’immigrazione italiana in Francia. Nato nel 1932, le sue origini paterne italiane ispireranno il suo percorso di ricercatore. Storico delle relazioni internazionali, è all’École française de Rome ch’egli pubblicò la sua magistrale tesi Français et Italiens à la fin du XIXe siècle. Aux origines du rapprochement franco-italien de 1900-1902 (Collection de l’EFR 53, 1981) la quale, al di là delle dimensioni diplomatiche ed economiche, integra gli strumenti della nuova storia delle relazioni internazionali raccomandata da Jean-Baptiste Duroselle e Pierre Renouvin, e mette in evidenza le rappresentazioni e gli stereotipi nazionali. Quest’opera segnò una tappa fondamentale nella storia dell’immigrazione italiana in Francia, un soggetto al quale consacrò molti dei suoi lavori successivi tra i quali Les Italiens en France de 1914 à 1940 (Collection de l’EFR 94, 1986) e il best-seller Voyage en Ritalie (Perrin, 1993).

La sua collaborazione con l’École française de Rome proseguì in occasione di diversi rimarcabili convegni sul ruolo dell’opinione pubblica nella fabbrica della politica straniera o ancora sulla figura del generale de Gaulle, ma anche nel ruolo di relatore di tesi di diversi membri dell’EFR. La storia dei fascismi, e del fascismo italiano in particolare, costituisce l’altro grande asse della sua opera, attraverso varie pubblicazioni tra cui il suo Mussolini (Paris, Fayard, 1999; trad. italiana ed. Carocci 2015), una pietra miliare nella sua esplorazione del genere biografico, che coltivò con eclettismo, ad immagine della sua grande curiosità intellettuale (Verdi et son temps, Perrin, 2001, trad. italiana Verdi e il suo tempo ed. Carocci 2001; Napoléon III, Perrin, 2005). Avendo dedicato molto tempo all’insegnamento, fu un formidabile pedagogo, fornendo ad intere generazioni di studenti diversi manuali, in collaborazione soprattutto con Serge Berstein.

Pierre Milza ha inoltre ricoperto numerosi ed importanti incarichi accademici. All’Institut d’études politiques de Paris creò il primo centro di storia – che diverrà il Centre d’histoire de Sciences Po. Diresse la Revue d'histoire moderne et contemporaine, nonché il Comité franco-italien d’études historiques ed il Centre d'études et de documentation sur l'émigration italienne (CEDEI).

L’École française de Rome presenta le sue sincere condoglianze alla famiglia di Pierre Milza e ai suoi cari.

Categorie : Les personnes Presse
Pubblicato il 01/03/2018 - Ultimo aggiornamento il 18/09/2020
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