Scomparsa di Giuseppe Galasso

Giuseppe Galasso nato a Napoli, il 19 novembre 1929, si è spento la notte scorsa, il 12 febbraio 2018 all’età di 88 anni. Insigne storico e meridionalista, dal 1966 professore ordinario di storia medievale e moderna all’Università Federico II di Napoli, è stato, tra l’altro, presidente della Società napoletana di storia patria, e dal 1977 socio dell’Accademia dei Lincei. Eminente studioso dell’Italia meridionale, specialista di Napoli e della storia della storiografia, ha sempre unito un forte impegno civile e politico, che lo ha portato a ricoprire importanti incarichi istituzionali, come sindaco di Napoli (1975), sottosegretario al Ministero dei Beni culturali e Ambientali (1983-1987) e sottosegretario al Ministero per l'intervento straordinario nel Mezzogiorno (1988-1991). A lui si deve nel 1985 una legge ancora oggi fondamentale per la tutela del paesaggio.

Presso l’École française de Rome ha pubblicato “L’autre Europe” (Collection de l’EFR, 1992) e numerosi articoli nei “Mélanges”. I suoi studi sul Regno di Napoli, in particolare Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1992), hanno contribuito al rinnovo degli studi “angioine” dagli anni 1990 da diverse generazioni di studiosi. Ha così partecipato ai recenti lavori dell’ANR Europange, dedicata all’Europa a angioine, in collaborazione con l’École française de Rome.

L’École si unisce al dolore dei familiari e degli amici.

13/02/2018