Sorelle latine. Storia di un mito tra cultura e politica
La nozione di “sorelle latine” è ampia e riguarda tutti quei paesi che hanno riconosciuto, in un momento o in un altro della loro storia, un legame particolare fondato sulla condivisione della discendenza etnica e della cultura latina come tratto significativo della loro identità: in particolar modo l’Italia, la Francia, la Spagna, il Portogallo, la Romania, oltre ai paesi della cosiddetta America Latina.
Sono frequenti gli accenni al mito delle “sorelle latine” in ambito saggistico e giornalistico come ad esempio nella recente crisi diplomatica tra Francia e Italia. Tuttavia l’argomento non è stato mai oggetto di un approfondimento storico complessivo. Le quattro conferenze del professore Andrea Giardina, che ha curato recentemente la Storia mondiale dell'Italia, cercheranno quindi di individuare gli aspetti principali della nozione di “sorelle latine” la cui storia si sviluppa tra l’età napoleonica e la Seconda guerra mondiale.
Andrea Giardina insegna Storia romana presso la Scuola Normale Superiore di Pisa dove ricopre la carica di vice-direttore. Ha insegnato nelle università di Chieti, Firenze, Palermo, Bari e Roma La Sapienza. È stato docente presso l'École Normale Supérieure, presso l'École des hautes études en sciences sociales e presso l'École pratique des hautes études di Parigi.
È socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, presidente della Giunta Centrale per gli Studi Storici e del Comité international des sciences historiques.
Nel 2013 ha ricevuto la medaglia d’oro dell’Associazione italiana di cultura classica.
Svolge in particolare ricerche sulla storia sociale, amministrativa e politica del mondo romano; la storia del concetto e dell'idea d'Italia; la storia dei rapporti tra storia romana e politica in età contemporanea (dalla Rivoluzione francese al fascismo).
Tra i suoi libri più recenti: Il mito di Roma, da Carlo Magno a Mussolini, scritto con André Vauchez, Laterza e Fayard 2000; L’Italia romana. Storie di un’identità incompiuta, Laterza 2004; Cassiodoro politico, L’Erma di Bretschneider 2006; ha curato Roma antica, Laterza 2005 e (con Fabrizio Pesando) Roma caput mundi. Una città tra dominio e integrazione, Electa 2012. Ha diretto l’edizione delle Variae di Cassiodoro, L'Erma di Bretschneider
Programma delle conferenze
Giovedì 2 maggio 2019, ore 18.30, Ambasciata di Francia in Italia, (palazzo Farnese, piazza Farnese, 67)
Ingresso previa iscrizione obbligatoria
Vercingetorige vendicato. Lessico familiare ed eredità imperiali
Giovedì 9 maggio 2019, ore 18.00, Museo Nazionale Romano Palazzo Altemps (via di Sant'Apollinare, 8)
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Panlatinismo. Un’idea tra impero e federazione
Giovedì 16 maggio 2019, ore 18.30, Institut français - Centre Saint-Louis (Largo Toniolo, 20/22)
Ingresso libero fino a esaurimento posti
‘France, France la douce.. amour du monde’. La guerra latina e il disincanto
Giovedì 23 maggio 2019, ore 18.00, Fondazione Primoli (Via Zanardelli, 1)
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Quarta guerra punica. La fraternità nel vortice del razzismo
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In partenariato con:
- Ambasciata di Francia in Italia
- Institut français Italia
- Museo nazionale romano
- Institut français – Centre Saint-Louis
- Fondazione Primoli
Le conferenze delle “Lectures Méditerranéennes” sono poi pubblicate nell’omonima serie di libri.
Uscito a gennaio 2018, Mazarin l’Italien è stato pubblicato da Tallandier e dall’École française de Rome, e presentato presso l’Ambasciata di Francia presso la Santa Sede, Villa Bonaparte. L'Académie des Inscriptions et des Belles-Lettres gli ha conferito il premio Saintour 2018.
Informazioni pratiche
Le conferenze si terranno in lingua italiana.
Entrata libera nei limiti di posti disponibili tranne la prima conferenza del giovedì 2 maggio 2019 al Palazzo Farnese per la quale l’ingresso si farà previa iscrizione obbligatoria compilando il modulo online.