Scomparsa di Simon Gautier

Roma, 26 agosto 2019


É con profonda tristezza che l’École française de Rome riapre le sue porte oggi dopo la chiusura estiva, durante la quale abbiamo appreso della morte di uno dei nostri ex borsisti, Simon Gautier, lo scorso 9 agosto, per un incidente durante un’escursione a sud di Napoli, vicino Salerno.

Simon Gautier, 27 anni e dottorando presso il Centre André Chastel della Sorbonne Université, aveva conseguito una tesi di ricerca in storia dell’arte dal titolo: « Le clan Scotti (1676-1752 ?) : du duché de Parme et de Plaisance à l'Espagne d'Élisabeth Farnèse » sotto la direzione del professor Alexandre Gady, presso l'École doctorale 0124 Histoire de l’art et archéologie della Sorbonne Université.

La sua ricerca, che collega la storia del mecenatismo e del gusto artistico, delle nobili società e delle relazioni internazionali, lo aveva portato a frequentare assiduamente gli archivi e le biblioteche legate alla sua ricerca a Roma, ma anche a Parma, Piacenza e Venezia, oltre che in Spagna.

Per promuovere la sua ricerca, l’École française de Rome lo aveva accolto come borsista in due occasioni, nel 2016 e nel 2017. Durante questi soggiorni si era interessato particolarmente alla figura di Annibale Scotti, un personaggio di spicco del Ducato di Parma e Piacenza e della Spagna, influente cortigiano, diplomatico e mecenate, nonché alla sua rete di parenti e amici, al fine di definire le sue strategie politiche e patrimoniali, condizioni delle proprie pratiche di committenza artistica. Simon Gautier era particolarmente interessato all'influenza di Scotti sulla produzione artistica spagnola che in epoca moderna, si trovava nel flusso di un traffico intenso dall'Italia alla Spagna. Negli Archivi di Stato italiani Simon Gautier si era dedicato in particolare ai documenti privati della famiglia Scotti e alle corrispondenze diplomatiche degli stati italiani moderni. Durante queste visite si era avvalso dell'efficace assistenza di specialisti universitari italiani, nonché del personale delle biblioteche e degli archivi che frequentava.

L’École française de Rome desidera esprimere le sue più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici.