Il commercio dell'argento spagnolo nel Mediterraneo in età moderna: la finanza italiana e la catena globale dei metalli preziosi (secoli XVI-XVII)
Du 09/01/2025 au 10/01/2025
Organizzazione: Benoît Maréchaux (Universidad Complutense de Madrid), Isabella Cecchini (CNR - Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea), Francisco Cebreiro Ares (Universidad Complutense de Madrid), con l’assistenza di Rosalba Mengoni (CNR – Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea)
I metalli preziosi di origine ispano-americana ebbero un ruolo importante nella prima fase della globalizzazione e contribuirono a sostanziali trasformazioni nelle società mediterranee. In Italia, in particolare, soprattutto a partire dagli anni Sessanta del Cinquecento le principali società finanziarie e mercantili riuscirono a trarre profitto dall’aumento della massa monetaria, mentre le autorità statali e cittadine si adoperarono per approvvigionarsi di argento, regolandone la circolazione e la coniazione. Le città italiane divennero così importanti centri di redistribuzione di argento in Europa e nel Levante. Eppure, si conosce ancora poco di queste reti, e del ruolo della finanza italiana in questo processo.
Il seminario intende analizzare le catene di approvvigionamento dell’argento mediterraneo sotto diversi punti di vista, indagando sia le attività finanziarie, commerciali e militari che ne alimentarono la domanda o ne provocarono la sua redistribuzione, sia i problemi logistici e organizzativi che incontravano le ditte mercantili e finanziarie nella movimentazione del denaro, e il modo in cui venivano affrontati dalle istituzioni politiche, dagli organi ecclesiastici e dalle reti mercantili, sia – infine – la questione dell’Italia globale attraverso il suo ruolo nella formazione delle catene globali del denaro in relazione all’impero spagnolo e ai suoi possedimenti americani, nonché all’impero ottomano e ai Luoghi Santi di Gerusalemme.