In occasione della mostra presentata all'Accademia di Francia a Roma - Villa Medici dal 10 ottobre al 19 gennaio, “Luoghi sacri condivisi: viaggio tra le religioni”, e in relazione all'anno giubilare, l’École ha invitato Dionigi Albera, antropologo e curatore della mostra, a tenere il ciclo annuale di conferenze “Letture mediterranee” sul tema delle devozioni condivise nel Mediterraneo. È ora possibile ascoltare la conferenza inaugurale dedicata all'isola di Lampedusa (la collezione di podcast dell'EFR raccoglie anche le registrazioni dei cicli precedenti). Le “Letture mediterranee” sono un evento di divulgazione scientifica creato dall'École nel 2016 con l'obiettivo di condividere i risultati delle più recenti ricerche nel campo delle scienze umane con un pubblico ampio e variegato, offrendo chiavi di lettura per comprendere la complessità del mondo che ci circonda, l'uso che le società fanno del passato e i significati del nostro patrimonio culturale attraverso le sue diverse accezioni e interpretazioni. Sono pubblicate in una collana che è stata recentemente rinnovata con l'uscita dei volumi di Claudia Moatti e di Giuliano Milani.

Nello stesso spirito, giornate di studio e tavole rotonde accompagnano questa mostra che esplora, attraverso numerose espressioni artistiche, luoghi, momenti, oggetti e pratiche in cui si manifestano l'intreccio e la convivenza tra le religioni. Nel dicembre 2022, l’École ha ospitato, nella sua sede di Piazza Navona, la mostra “Luoghi santi condivisi. Un pellegrinaggio fotografico nel Mediterraneo". Questo percorso visivo ha permesso di far conoscere a Roma il lavoro antropologico condotto su questi temi da diversi anni, che ha portato a una prima mostra nel 2015 a Marsiglia al Museo delle civiltà dell'Europa e del Mediterraneo (Mucem), seguita da molte altre. L'Ambasciata di Francia presso la Santa Sede, Villa Medici e il Mucem ne producono oggi una versione di ampio respiro, animata da un nuovo slancio grazie alla sua dimensione decisamente artistica e alla collaborazione di diversi musei francesi e romani.  

Un'altra importante conferenza, su un tema di grande attualità, è in programma questo mese. Véronique Chankowski, direttrice dell’École française d’Athènes, è stata infatti invitata dall'Unione internazionale degli Istituti di Archeologia Storia e Storia dell'Arte in Roma, composta da 38 accademie e istituti, alla sua conferenza annuale, che si terrà il 13 novembre presso l'EFR. Il tema sarà lo sviluppo contemporaneo del traffico di antichità e le risposte pragmatiche che possono essere messe in atto per la protezione del patrimonio culturale, in relazione a due progetti europei realizzati (Netcher e Anchise) negli ultimi dieci anni. L'Unione internazionale lancia inoltre nuove iniziative, dalla digitalizzazione dei suoi archivi, che saranno presto accessibili online, alla creazione di residenze di ricerca per giovani ricercatori che desiderano condurre un progetto che riunisca diversi istituti che essa federa. Nel 2026 celebrerà il suo ottantesimo anniversario con un congresso che metterà in luce il patrimonio (edifici e collezioni) che questi istituti, italiani e stranieri, rappresentano nel cuore della città di Roma.

Questa newsletter vi informa sui bandi in corso per partecipare ai workshop di formazione dottorale e sulle novità relative ai membri fino a dicembre. Il seminario di letture di scienze sociali da loro animato inizierà questo mese e, in continuità con le ricerche sostenute dall’École negli ultimi anni, sarà dedicato a Ernesto De Martino. Infine, è aperta la campagna di reclutamento dei membri per l'anno 2026-2027: i candidati che desiderano condurre un progetto post-dottorato nei settori e nei campi di ricerca dell’École sono invitati a presentare la loro candidatura entro il 5 dicembre (ore 12:00); le ammissioni saranno comunicate nel marzo 2026.