De la documentation d’archives à la base de données.
Poster de Jérémie Dres pour le projet ERC PerformArt (2017)

Il ciclo di conferenze “Lectures méditerranéennes” dato da Edhem Eldem sugli Ottomani e il passato mediterraneo, si è concluso il 2 maggio. Potrete trovare questi incontri sul canale di podcast dell’École. Per l’ottava edizione, nel 2024, accoglieremo Jean-Luc Fournet, professore al Collège de France, che tratterà il tema della cultura scritta e dei suoi molteplici supporti.

L’École prosegue questo mese le sue iniziative di diffusione dei saperi. La galleria al piano terra della sede di piazza Navona 62 accoglierà, a partire dal 24 maggio, una nuova mostra fotografica che darà conto delle campagne di prospezione e di scavo archeologico realizzate nel Tigray orientale, in Etiopia. La mostra sarà inaugurata in occasione del convegno internazionale Ethiopians abroad in the Middle Ages (23-26 maggio), che si terrà al Pontificio Istituto Orientale e all’École française de Rome nell’ambito del progetto ERC HornEast incentrato sulle società cristiane nel Corno d’Africa e sui processi d’islamizzazione nella regione tra il VII e il XV secolo.

L’École ha partecipato, al fianco dell’ambasciata di Francia in Italia e dell’Institut français Italia, alla Notte delle idee il 4 maggio: un’occasione unica, per un pubblico nuovo e variegato, di scoprire il palazzo Farnese dai sotterranei ai piani superiori. Le visite dei mosaici romani nei sotterranei, dei quali potete leggere la storia in un articolo di due ex-membri dell’École sul blog accademico Farnese150, riscuotono un successo costante. Abbiamo inoltre avuto il piacere di accogliere in biblioteca, al 2° piano, delle letture di testi letterari proposte da alcuni studenti e la performance di Bocar Niang, artista e griot, attualmente pensionario dell’Accademia di Francia a Roma. Sulla storia della biblioteca, gli utenti e visitatori potranno trovare informazioni nel recente articolo della responsabile della biblioteca che propone un percorso all’interno delle 17 sale di lettura. Queste contengono ancora molte tracce antiche della vita a palazzo Farnese, nonostante questi spazi siano stati progressivamente organizzati per ospitare delle collezioni documentarie in costante crescita.

Diversi progetti destinati a rendere più accessibile le risorse della biblioteca e degli archivi sono ormai conclusi. Così, la biblioteca dispone ora di una collezione Calames (catalogue des archives et des manuscrits de l’enseignement supérieur) che le consente di segnalare i suoi fondi di manoscritti nonché i suoi pezzi grafici e fotografici ancora poco conosciuti; le note sono destinate ad arricchirsi di nuovi elementi che i ricercatori interessati a questi documenti potranno apportare. Dal lato degli archivi, un server Atom, recentemente messo in funzione, permetterà di consultare progressivamente gli archivi scientifici dell’École e del Centre Jean Bérard.

Le pubblicazioni online si arricchiscono di una nuova collezione su Persée, in partenariato con la Scuola Normale Superiore e il Centre Jean Bérard: la Bibliografia topografica della colonizzazione greca in Italia e nelle isole tirreniche (BTCGI), ideata da Giuseppe Nenci e Georges Vallet, composta di 21 volumi apparsi tra il 1977 e il 2012. Ricordiamo che sono consultabili su Persée 299 titoli delle pubblicazioni dell’École (1965-2000), nonché i Mélanges dal 1881 al 2009, il seguito essendo stato poi preso da OpenEdition a partire dal 2010 (MEFRA, MEFRM, MEFRIM). OpenEdition Books consente inoltre la consultazione dei 98 titoli apparsi prima del 2020, mentre tutte le pubblicazioni della “Bibliothèque des Écoles d’Athènes et de Rome” (Befar) e della “Collection de l’École française de Rome” sono sistematicamente pubblicati su doppio supporto, digitale e cartaceo, da questa data. Una volta conclusa una seconda fase di digitalizzazione (339 titoli, 2000-2015) su Persée, il catalogo dell’EFR sarà quasi integralmente in accesso libero, ad esclusione delle collezioni “Classiques”, “Sources et documents”, “Roma antica” e “Lectures méditerranéennes”. Segnaliamo che la riedizione nei « Classiques » del volume di François Menant, Campagnes lombardes au Moyen Âge, disponibile a partire dal 13 giugno, sarà presentata durante la giornata di commemorazione che si terrà a Parigi, all’École normale supérieure il 26 maggio.

Nuove fonti documentarie sono altresì fornite dai database realizzati nell’ambito dei programmi scientifici. Così, quello del progetto ERC PerformArt sulle arti dello spettacolo a Roma tra il 1644 e il 1740, accolto all’École in partenariato con il CNRS dal 2016 al 2022, è ormai online sull’infrastruttura delle discipline umanistiche Huma-Num. Ricco di 5 891 trascrizioni di documenti utilizzabili attraverso un'ampia scelta di richieste, questo database costituisce uno strumento di riferimento per tutti i ricercatori interessati alla Roma moderna.

Infine, l’11 maggio si terrà all’École normale supérieure di Parigi, nell’ambito della Rete delle Écoles françaises à l’étranger, una riunione d’informazione sui dispositivi di accoglienza proposti da questi istituti agli studenti e ai ricercatori, in presenza delle loro direttrici e direttori (partecipazione online su iscrizione). La riunione sarà seguita da una conferenza di Alexandre Farnoux sulla storia comune delle Écoles e consentirà di far conoscere più ampiamente i servizi alla ricerca sul terreno che le Écoles mettono a disposizione delle comunità scientifiche francesi e internazionali.