Si ce message ne s’affiche pas correctement, accédez à sa version en ligne



Ecole Française de Rome

Lettre d'information

Giugno 2024

Le mot de Brigitte Marin, Directrice

Inaugurazione della mostra anniversario "Un museo per l'École", 28 maggio 2024
(Ph. EFR/Joseph Ballu)

Un anno fa informavo i lettori di questa newsletter della conclusione dell'iniziativa di crowdfunding lanciata dall'Association des amis de l'École française de Rome, con il sostegno della Fondation pour la sauvegarde de l'art français, per il restauro di alcuni pezzi della collezione di antichità dell'École. Siamo ora giunti al termine della prima fase di questo progetto di studio, conservazione e valorizzazione di un gruppo di reperti archeologici entrati nel patrimonio dell'École, per la maggior parte, negli ultimi decenni del XIX secolo. Grazie al finanziamento concesso dal Ministero francese dell'Istruzione Superiore e della Ricerca nell'ambito del bando 2023 per i progetti di valorizzazione delle collezioni del patrimonio scientifico, al coinvolgimento di tutti i dipartimenti dell’École e alla ricerca portata avanti con entusiasmo dai due curatori, Christian Mazet e Paolo Tomassini, membri dell'École dal 2019 al 2022, la mostra "Un museo per l'École" è stata inaugurata il 28 maggio alla presenza di un folto pubblico.

 

Vi invitiamo a piazza Navona a scoprire, fino alla fine dell’anno, questa mostra che, in occasione del centocinquantesimo anniversario dell'École française de Rome, rende omaggio al suo primo direttore, Auguste Geffroy, il quale voleva creare un museo di antichità all'interno dell'École, a Palazzo Farnese, con una prospettiva didattica, per contribuire alla formazione dei suoi giovani membri. Questo museo, di cui aveva raccolto i primi pezzi ma che non era riuscito a realizzare, viene oggi ricostituito. Composta da diversi lotti, provenienti da doni, acquisti o primi scavi dell’École, la collezione illustra sia gli interessi scientifici delle prime generazioni di membri sia le relazioni intessute dall'istituzione a Roma e in Italia. Attraverso questi oggetti e gli archivi che li documentano, facciamo luce su pagine di storia dell’École e sul suo radicamento nel Paese ospitante. Ma questa mostra non è solo uno sguardo al passato. Ci invita a riflettere sul patrimonio rappresentato dagli istituti stranieri nella città di Roma, un patrimonio archeologico, documentario e artistico da far conoscere al di là dell'ambito accademico. La mostra temporanea è accompagnata da un libro, che sarà disponibile da ottobre, e da una mostra virtuale. Una nuova tappa sarà raggiunta nel 2025 con l'installazione permanente di parte di questa collezione a Palazzo Farnese, negli spazi della biblioteca e della residenza.

 

Altre iniziative di diffusione della conoscenza sono in programma per questo mese. Il ciclo di conferenze di Jean-Luc Fournet sulla fine della scrittura geroglifica e il mito che ne è seguito si concluderà il 10 giugno al Museo Nazionale Romano. La prima conferenza è già online. Anche quest'anno, il Réseau des Écoles françaises à l'étranger sarà presente al Festival d'histoire de l'art di Fontainebleau e al 36° Congresso internazionale di storia dell'arte di Lione, con una tavola rotonda su "La matière mise à l'épreuve"; il programma di ricerca sulla storia del restauro della Galleria dei Carracci vi presenterà inoltre i suoi primi risultati. L’École vi invita poi a visitare la sua sede di Piazza Navona per le Giornate Europee dell'Archeologia il 14 e 15 giugno.

 

In questa newsletter potrete leggere della trentina di missioni archeologiche intraprese dall'École e dal Centre Jean Bérard tra aprile e ottobre in Italia, Albania, Croazia, Serbia e Tunisia, nell'ambito dei programmi pluriennali dell'École o di altri partenariati, nonché di un ricco programma di eventi scientifici, da Petrarca alla storia della diplomazia nella Santa Sede, passando per gli antiquari itineranti. Il 13 giugno Olivier Poncet (École nationale des chartes) presenterà la sua edizione della corrispondenza tra Louis Duchesne, direttore dell'École dal 1895 al 1922, e Giuseppe Primoli, iniziativa che abbiamo voluto inserire anche nelle celebrazioni del cento cinquantenario. Per questa pubblicazione e per l'organizzazione di questo evento desideriamo ringraziare vivamente la Fondazione Primoli, con la quale l’École ha legami regolari e di lunga data.

À la une

(Ré)écouter la première conférence du cycle : La fin de la culture hiéroglyphique →

 

À vos agendas

Jours fériés en juin 2024

Nous vous informons que la bibliothèque ainsi que tous les sites de l'École française de Rome seront fermés le samedi 29 juin, fête des Saints Pierre et Paul, patrons de la ville de Rome.

 

Pour en savoir plus →

 

AGENDA

Juin 2024

RENCONTRES, COLLOQUES, JOURNÉES D'ÉTUDES, EXPOSITION

et jusqu'en juillet 2024

DANS LA PRESSE

Les programmes de recherche

ARCHIVESPIE12 et GLOBALVAT

Iglesias. Archéologie des entreprises minières

Les chercheurs

Prix Pierre Lafue

  • L'historienne Aïcha Limbada lauréate du Prix Pierre Lafue 2024, Hocine Bouhadjera (ActuaLitté.com, 31/05/2024). Aïcha Limbada, membre de l'EFR, a été honorée par le 48e Prix Pierre Lafue de la Fondation Pierre Lafue pour son livre La nuit de noces - Une histoire de l’intimité conjugale, publié aux Éditions La Découverte. Ce prix lui a été attribué pour sa contribution à l'histoire contemporaine.

Prix de la fondation Simone et Cino Del Duca

  • Giulia Boetto, écumeuse d’épaves antiques de l’Adriatique, Jean-Baptiste Jacquin (Le Monde, 25/05/2024). Spécialiste d’architecture navale antique et directrice du Centre Camille Jullian, Giulia Boetto a été accueillie à l'EFR en tant que chercheuse résidente en 2018. Ses travaux de recherche et de valorisation s'intéressent aux ports de la Méditerranée romaine occidentale tels que ceux de Naples et d'Ostie-Portus. 

Les événements

150 ans de l'EFR / L'exposition anniversaire

Le chantier de restauration du palais Farnèse 

Voir la revue de presse de l'EFR sur le site.

EN MOUVEMENT

 

ARRIVÉES

Antiquité - Laboratoire d'archéologie

Şevin Yalcin, étudiante à l'Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne, Marster 2 parcours Valorisation et médiation du patrimoine archéologique, stagiaire du 22 juin au 19 juillet 2024

 

Époques moderne et contemporaine

Asher Salah, professeur à The Bezalel Academy of Arts and Design, chercheur résident du 1er juin au 15 septembre 2024

 

Boursiers

Depuis le mois de janvier, l'EFR accueille les boursiers du premier semestre 2024, vous pouvez consultez la liste ici.

 

APPELS

PUBLICATIONS

Nouveautés

À paraître

Villae maritimae del Mediterraneo occidentale : nascita, diffusione e trasformazione di un modello architettonico

Giulia Ciucci, Barbara Davidde Petriaggi, Corinne Rousse (dir.)
Collection de l'École française de Rome 614
 

Église(s) et Grands Hommes, entre Renaissance et réformes

Cécile Caby (dir.)
Collection de l'École française de Rome 620
 

BIBLIOTHÈQUE

La bibliothèque est ouverte :

  • du lundi au vendredi de 9 h à 21 h ;
  • le samedi de 9 h à 19 h.

 

Toute l'équipe se tient à disposition pour vous accueillir et vous renseigner : accueil.bibliotheque(at)efrome.it

 

Retrouvez toutes les informations pour préparer votre séjour en bibliothèque sur nos pages.

 

EN LIGNE

À l’École de toute l’Italie - le carnet de l'EFR

Détail de l’acte de mariage de l’impératrice Théophano, ca. 972.

 

Billet récent à lire sur le carnet :

 

Découvrir les billets →

 

Voir la charte de rédaction pour contribuer au carnet →

 

Rappel de l'adresse du carnet : efrome.hypotheses.org

 

 

Location de salles

Ph. EFR

 

L’École française de Rome propose à la location ses salles de conférence et sa galerie, situées place Navone.

 

Télécharger la brochure → 

 

En savoir plus →

Suivez-nous

Suivez-nous sur Facebook Suivez-nous sur Twitter Suivez-nous sur Youtube Suivez-nous sur Instagram Suivez-nous par fil RSS Suivez-nous sur Soundcloud Suivez-nous sur HAL SHS Consultez les publications de l'EFR sur OpenEdition Books Suivez le Bulletin archéologique des Écoles françaises à l’étranger et les Mélanges de l'EFR sur OpenEdition Journals

Mettre à jour mon abonnement - Me désabonner