Conférence de Claudia Moatti au Palazzo Altemps - Museo Nazionale Romano, le 10 octobre 2022. Introduction de Brigitte Marin.

Il ciclo di conferenze di Claudia Moatti “Dalla res publica alla repubblica: tra antichità e modernità” ha coinvolto un pubblico numeroso e vario. Desidero ringraziare caldamente i nostri partner, grazie ai quali questa edizione delle “Lectures méditerranéennes” ha ottenuto un grande successo. Sin da ora potete riascoltare, o scoprire, queste conferenze online.

Tra le numerose manifestazioni di questo mese, segnaliamo la seduta d’apertura del seminario di letture in scienze sociali, il cui successo non si è smentito poiché l’iniziativa esiste ormai da una ventina d’anni. Animato dai membri scientifici dell’École (dei quali potrete conoscere le attività e pubblicazioni fino alla fine dell’anno), si interesserà al tema del corpo e si svilupperà su sette sedute fino a maggio prossimo. La storia dell’École sarà inoltre protagonista con la celebrazione del centenario della scomparsa di Mgr Duchesne, direttore dell’École dal 1895 al 1922 (un articolo gli è stato dedicato sul blog accademico dell’EFR).

Fedele alla sua missione di formazione alla ricerca, l’École française de Rome organizza ogni anno una decina di atelier dottorali tematici, aperti agli studenti delle università francesi e straniere. L’École s’impegna in particolare a proporre delle iniziative di formazione basate sui suoi grandi programmi di ricerca, al fine di presentare alle giovani generazioni degli orientamenti scientifici in relazione alla ricerca più attuale e una conoscenza rinnovata delle fonti documentarie. In questo spirito, il programma sostenuto dall’Agence nationale de la recherche, Globalvat, destinato a stimolare e federare le ricerche a partire dagli archivi del pontificato di Pio XII recentemente aperti, ha organizzato a Roma, all’inizio del mese, un atelier di formazione per degli studenti di master e dei dottorandi interessati allo studio dell’istituzione pontificale nei secoli XIX e XX. Nel corso di tre intense giornate, tredici studenti hanno seguito delle conferenze di inquadramento sugli archivi, la storiografia e i differenti approcci disciplinari di queste fonti, presentato i propri lavori e visitato diversi fondi degli archivi vaticani, scoprendo al contempo il contesto istituzionale e umano dell’École. Ogni anno, nel mese di gennaio, una locandina presenta l’insieme delle formazioni proposte fino a dicembre e i bandi sono regolarmente pubblicati sul sito web, come attualmente quello della settima edizione dell’atelier d’iniziazione alle fonti del diritto romano.

Al fine di estendere e consolidare i suoi partenariati scientifici, l’École si è da poco unita, in qualità di “partner associato”, all’unione di università CIVIS, creata sotto lo statuto di università europea, di cui sono membri due università con le quali l’École mantiene stretti legami, Sapienza Università di Roma e Aix-Marseille Université. L’École ha ugulamente aderito alla rete GlobalMed – La Méditerranée et le monde de la préhistoire à nos jours. Approches pluridisciplinaires et internationales, un’iniziativa della Maison méditerranéenne des sciences de l’Homme (Aix-en-Provence) che permetterà di far conoscere e di condividere le attività condotte da una trentina di partner sulle circolazioni e le connessioni che legano il Mediterraneo al resto del mondo ; un tema che rientra in una delle assi scientifiche sviluppate all’EFR, “l’Italie dans le monde”. La prima delle attività proposte dall’EFR all’agenda comune della rete è il convegno “Le monde dans une péninsule : espaces urbains, présences étrangères, économies des savoirs dans l’Italie du Cinquecento” del 14 e 15 novembre.

Infine, i giovani ricercatori che desiderano rispondere al bando “Access ERC starting” sollecitando un’accoglienza all’EFR sono invitati a trasmettere le loro proposte ai direttori degli studi di riferimento prima del 30 novembre.