Fin d'année 2019 et fermeture des bâtiments de l'EFR |
|
|
|
|
![]() |
Lettre d'information Dicembre 2019 (Versione italiana) |
Le mot de Brigitte Marin, Directrice

Con la mostra "Un secolo di ricerca archeologica a Fiume", allestita nella galleria dell’École française de Rome (Piazza Navona) dal 9 ottobre al 9 novembre scorso, e il convegno "Dalmatia and the Ancient Mediterranean: 50 years after John Wilkes’ Dalmatia" (25-26 novembre), quest'autunno l’École ha sottolineato le sue collaborazioni scientifiche con la Croazia e con l’Albania. Questi eventi costituiscono un’occasione per ricordare i legami di lunga data dell’École con le comunità di ricerca dei Balcani, ma anche in Italia e Nord Africa, che sono stati riconfermati nell'ambito delle operazioni archeologiche e dei programmi scientifici in corso.
In quanto protagonista della ricerca francese all'estero, l'École française de Rome sviluppa reti di cooperazione in tutti i campi della sua attività, dalla formazione alla valorizzazione, dalla ricerca archeologica e storica alle indagini di scienze sociali, dalle risorse documentarie alle pubblicazioni. L’École fornisce ai ricercatori, in ogni fase della loro carriera, l'accesso diretto alle fonti e ai campi di ricerca nelle sue aree geografiche di competenza. Questa missione si sviluppa oggi, facendo leva sulle potenzialità offerte dall'avvicinamento con le altre Écoles françaises all'estero, nell'ambito della rete che costituiscono dal 2011 (ResEFE) e con le unità miste degli istituti di ricerca francesi all'estero (UMIFRE), una rete internazionale unica nel suo genere di 27 centri sotto la responsabilità congiunta del Ministero francese dell'Europa e degli Affari Esteri e del CNRS.
Nell'Italia meridionale, la politica di partenariato è sostenuta dall'unità mista di servizio e di ricerca Centre Jean Bérard (CNRS/EFR) di Napoli. La collocazione dell’École a Roma le consente di sviluppare dei rapporti con un gran numero di istituzioni accademiche straniere all'interno dell'Unione degli Istituti di Archeologia, Storia e Storia dell'Arte, in particolare attraverso la partecipazione a seminari di ricerca che consentono proficui scambi tra le diverse tradizioni scientifiche nazionali. Dal 2015 la biblioteca dell’EFR è entrata a far parte del catalogo URBiS, che riunisce le risorse bibliografiche di circa venti biblioteche dell'Unione. Il recente convegno "Model Rome – International Capital Cities of Science and Arts in the 20th Century" (22-24 ottobre) si è concluso con una tavola rotonda sulle prospettive che Roma - capitale internazionale della cultura con un patrimonio documentario di interesse globale - offre per lo sviluppo delle scienze umane e sociali.
L’École française de Rome accoglie, in qualità di membri scientifici, giovani ricercatori di varie nazionalità, che consolidano la loro carriera internazionale durante il loro soggiorno in Italia. Un quarto dei borsisti proviene da istituzioni straniere. L’École sta perseguendo la sua politica di apertura internazionale: tramite i suoi programmi di sostegno alla mobilità, che contribuiscono all'internazionalizzazione delle carriere dei ricercatori e degli insegnanti-ricercatori; tramite i suoi programmi scientifici, che promuovono il dialogo tra le varie tradizioni intellettuali nazionali; e tramite l'accoglienza e il sostegno di progetti di ricerca finanziati dall'Unione Europea, come il programma ERC PerformArt (Promoting, Patronising and Practising the Arts in Roman Aristocratic Families (1644-1740). The Contribution of Roman Family Archives to the History of Performing Arts).
École française de Rome
AMEFR - Amis de l’École française de Rome
Réseau des Écoles françaises à l’Étranger
EN MOUVEMENT
Arrivées
Bibliothèque
- Trois moniteurs étudiants rattachés à une université française contribuent à l'activité de la bibliothèque pendant l'année universitaire 2019-2020, en assurant des permanences le samedi et en participant au projet de redéploiement des collections. Il s'agit de Kenza Bensaada, Hatman Chenine et Emyn Karboua.
Boursiers
APPELS
La campagne est ouverte jusqu'au lundi 16 décembre 2019 à 12 heures (heure de Rome).
Les dossiers de candidature doivent être déposés sur la plateforme prévue à cet effet avant le 02 mars 2019, 12h (heure de Rome), accessible à l'adresse suivante :
https://candidatures.efrome.it/appel_a_candidatures_introduction_aux_sources_du_droit_romain
APPELS À COMMUNICATION
PUBLICATIONS
Nouvelles parutions
Autres publications
La Guerre du désert, 1940-1943
sous la direction de Nicola Labanca, et alii (co-édition École française de Rome - Perrin - Ministère des Armées, 2019)
Le Cardinal de Bernis. Le pouvoir de l'amitié
sous la direction de Gilles Montègre (Éditions Tallandier avec le soutien de l'École française de Rome, 2019)
BIBLIOTHÈQUE
AGENDADÉCEMBRE 2019 |
PROCHAINES RENCONTRES ÉVÉNEMENTS
Nous vous signalons aussi : - la présentation de l'ouvrage de Séverin Duc, La guerre de Milan. Conquérir, gouverner, résister dans l’Europe de la Renaissance (1515-1530), en dialogue avec Pierre Savy (EFR) à la Libreria Stendhal de Rome, jeudi 12 décembre 2019, à 19h ;
- la visite du Musée d'archéologie nationale - Domaine national de Saint-Germain-en-Laye proposée par les Amis de l’École française de Rome, samedi 14 décembre 2019 à 15h, sur inscription avant le 12 décembre. |